Storia degli orologi da polso Seiko

La storia degli orologi da polso giapponesi comincia nel 1913. Il gruppo Hattori (Seiko) si era affermato come uno dei più importanti commercianti e produttori di orologi in Giappone, e nello stabilimento Seikosha, fondato nel 1892, erano già in produzione vari modelli da tasca.

Con l’arrivo sul mercato di orologi da polso dall’Europa e dall’America, e la graduale crescita in popolarità di questi prodotti che per l’epoca erano una novità rispetto agli orologi da tasca, il gruppo Hattori decise di iniziare a produrre dei propri modelli per confrontarsi con la concorrenza.

In una prima fase, che va dal 1913 al 1923, gli orologi da polso prodotti da Seikosha erano tutti basati su precedenti modelli da tasca (Empire, Laurel e Mercy).

Nel 1924, facendo fronte alla distruzione e alle ingenti perdite causate dal grande terremoto del Kantō, venne introdotto il primo orologio a sfoggiare il marchio Seiko sul quadrante, oltre a essere il primo a utilizzare un movimento nativo per orologi da polso.

Da questo punto iniziò una seconda fase, in cui vennero prodotti movimenti più piccoli in numeri sempre più grandi, con un proliferare di forme e stili diversi che trovò la massima espressione negli anni ’30, quando Seiko divenne per la prima volta il più grande produttore di orologi al mondo, superando il gruppo americano Waltham e gli svizzeri di Omega-Tissot (Société Suisse pour l’Industrie Horlogère).

Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il gruppo fu costretto a convertire gran parte della produzione dai segnatempo agli armamenti, ma nonostante il drastico calo alcuni orologi continuarono a essere prodotti.

A partire dal Dopoguerra la produzione riprese a crescere e vennero introdotti nuovi modelli di successo, che aiutarono l’azienda a ripartire a gran ritmo.
In questa terza fase si posero le basi per lo sviluppo e il lancio del Marvel, il primo orologio da polso Seiko con un movimento interamente sviluppato in-house, che segnò l’inizio di una nuova grande era per l’orologeria giapponese.

Empire 16 ligne da polso

Introdotto nel 1913, l’Empire 16 ligne da polso deriva dall’orologio da tasca Empire del 1909. Si tratta del primo orologio da polso Seiko, da non confondersi con il Laurel al quale è stato erroneamente attribuito questo primato.

Il movimento dell’Empire si basa sulla struttura di un popolare calibro per orologi da tasca Moeris, gruppo svizzero che per un lungo periodo ha avuto rapporti con gli Hattori. La cassa ad anse mobili, sulla base dei listini prezzi dell’epoca, era disponibile in nickel o in argento, come il seguente esemplare in foto.

L’Empire da polso sembra essere stato prodotto per un periodo molto breve e in pochi esemplari, per questo motivo oggi risulta quasi introvabile.

Seiko Empire

Laurel 12 ligne da polso (Lofty)

L’orologio da polso Laurel, inizialmente apparso sui cataloghi con l’alias Lofty, fu introdotto nel 1915, e si basa sul Laurel 12 ligne da tasca del 1913.

Lofty 1915

La struttura del movimento è simile a quella dei calibri A. Schild, un’altra casa svizzera con la quale il gruppo Hattori sembrava avere degli accordi. La quasi totalità degli esemplari erano a 7 rubini, ma se ne possono trovare alcuni con 10 rubini.

Laurel Movement

La cassa inizialmente utilizzata era del tipo ad anse mobili, molto simile a quella dell’Empire ma di dimensioni più piccole. Nell’arco del periodo di produzione vennero utilizzate casse di vario tipo, anche ad anse fisse, in vari materiali come argento, oro massiccio, shakudō e nickel.

Gli strumenti dell’epoca non consentivano di produrre una grande quantità di orologi di dimensioni così piccole, e sembra che gli artigiani di Seikosha riuscissero a completarne solo poche decine al giorno. Tuttavia, il fatto che il Laurel sia stato prodotto per diversi anni (almeno fino alla prima metà degli anni ’20) ha fatto sì che oggi ne esistano ancora vari esemplari, anche se sono pochi quelli rimasti nelle condizioni originali.

Per approfondire: La vera storia del Seiko Laurel.

Seiko Laurel

Mercy 13 ligne da polso

L’orologio da polso Mercy è il terzo modello prodotto da Seikosha derivato da un orologio da tasca del 1914. Non si conosce esattamente la data di introduzione della versione da polso, ma si può ipotizzare che sia avvenuta poco tempo dopo il Laurel.

Seiko Mercy

Nei cataloghi il Mercy non era solitamente raffigurato, ma si può trovare elencato come una versione da 13 ligne del Laurel, proposta a un prezzo più accessibile. Può infatti essere considerato come un’alternativa di fascia inferiore al Laurel, con un movimento leggermente più grande, con soli 4 rubini e meno rifinito, la cui struttura è basata su quella di un calibro Waltham.

La varietà di casse e di materiali è simile al Laurel, partendo dal modello ad anse mobili in argento. Nel caso del Mercy, non erano disponibili versioni in oro.

Seiko-Moeris 9 ligne

Nel 1924, l’anno successivo al Grande Terremoto del Kantō, venne lanciato il primo orologio a sfoggiare sul quadrante il marchio Seiko, oltre a essere il primo orologio della casa giapponese con un calibro nativo per orologi da polso, e non derivato da quello di modelli da tasca.

Questo modello rappresenta un vero punto di svolta per Seiko, e il fatto di essere basato sulla struttura di un movimento Moeris lo accomuna al primo orologio da polso Empire.
In questo caso però si tratta di un movimento da 9 ligne, quindi molto più piccolo dell’Empire e degli altri modelli derivati da orologi da tasca.

Nella seguente foto si può osservare uno fra i primi esemplari, con cassa in oro massiccio da 18 carati e movimento a 7 rubini.

Oltre alla versione da 7 rubini, vennero prodotte varianti da 10 rubini, e la più rara versione con 15 rubini, che come nei seguenti esempi presenta delle finiture di livello superiore.

La varietà di casse, design e materiali che si può osservare sui cataloghi è molto grande, soprattutto se si prende in considerazione tutto il periodo di produzione di questo movimento, largamente utilizzato fino alla prima metà degli anni ’40. La seguente immagine mostra una varietà di design per Seiko-Moeris 9 ligne, dal catalogo del 1936 del negozio di orologi Yamada (l’intero catalogo è disponibile qui).

Seiko Catalog

L’introduzione del marchio Seiko non precluse l’utilizzo di altri alias, che continuarono a proliferare su molti orologi della casa. Alcuni esempi di alias associati al Seiko-Moeris 9 ligne sono Robin, State, Ruler, Speet, Venus, e la lista continua.

Fra la varietà di orologi Seiko-Moeris 9 ligne, si trovano anche alcuni modelli di stampo militare, come questo “Dust-Proof” in cassa doppia raffigurato sul catalogo Hattori del 1938.

Seiko-Buren 10 ligne

Il Seiko-Buren 10 ligne fu prodotto per un breve periodo di tempo a partire dal 1925, e come suggerisce il nome la struttura del movimento era basata su un calibro Buren. Questo modello è ancora oggetto di discussione, perché le informazioni dai cataloghi sono scarse, e dei pochi esemplari esistenti devo ancora trovarne uno che si presenti nelle condizioni originali e senza alterazioni.

Seiko-Moeris 10 ligne

Nel 1926 venne introdotto il calibro Seiko-Moeris 10 ligne, il più grande in questa famiglia di movimenti, nonostante misurasse solo 23 mm circa di diametro.
Le principali caratteristiche erano analoghe al modello da 9 ligne, con la presenza di esemplari da 7, 10 e 15 rubini (questi ultimi più rari), in casse di varie tipologie e materiali.

Il seguente è uno dei rari esemplari che presentano la scritta “Seikosha 15 Jewels” sul quadrante, con movimento da 15 rubini e cassa in oro massiccio da 18 carati.

Il Seiko-Moeris 10 ligne fu uno dei movimenti più utilizzati per orologi maschili Seiko, e lo si trova anche nella gran parte degli orologi di stampo militare, come questo esemplare della marina imperiale giapponese riconducibile alla base di Yokosuka.

Nella seguente foto si può osservare la doppia cassa di un altro esemplare di stampo militare, che aveva lo scopo di proteggere l’orologio da infiltrazioni di umidità e sporco.

La seguente immagine è tratta dal catalogo Hattori del 1931 e illustra alcune delle configurazioni disponibili per il Seiko-Moeris 10 ligne.

Quest’altra immagine è tratta dal catalogo Hattori del 1934.

Seiko-Moeris 8 ligne

La versione più piccola dei tre movimenti della famiglia Seiko-Moeris venne introdotta nel 1927. Nella seguente immagine, tratta dal catalogo Hattori del 1931, vengono illustrati alcuni modelli di base e il movimento da 8 ligne.

Il movimento si trovava nelle versioni da 7, 10, 15 rubini, e in una versione da 16 rubini molto rara che sembra essere stata prodotta successivamente, fra la fine degli anni ’30 e l’inizio degli anni ’40, in genere associata al marchio “Seiko Special”, come il seguente esemplare in oro massiccio da 18 carati.

Il Seiko-Moeris 8 ligne viene talvolta descritto come il primo orologio da polso giapponese per donne, ma si possono trovare anche molti esempi di modelli unisex e da uomo.
La seguente è una selezione dal catalogo del negozio di orologi Yamada (l’intero catalogo è disponibile qui).

Seiko Catalog

In quest’altra immagine, di nuovo dal catalogo Hattori, si può vedere un esemplare con le decorazioni sul lato della cassa in nickel.

Nation 9 e 10 ligne

A partire dal 1929, parallelamente ai Seiko-Moeris, Seikosha produsse un’altra famiglia di movimenti per orologi da polso chiamati Nation.
I Nation erano prodotti nelle versioni da 9 e 10 ligne, ma a differenza dei Seiko-Moeris che presentavano fra loro importanti differenze, i due movimenti Nation apparivano strutturalmente identici e variavano solo nel diametro.

Anche in questo caso si trovano esemplari da 7, 10 e 15 rubini, con questi ultimi più rari dei precedenti. La vasta selezione di stili e casse appare immediatamente evidente dai cataloghi dell’epoca.

Un fatto noto sui Nation (e Parrot) è che venivano utilizzati anche come movimenti di fornitura per terze parti, come è riscontrabile sui Chikyu, orologi commercializzati da Yoshida (poi diventata Orient) che incassavano movimenti Seikosha.

Parrot 8 ligne

Il Parrot è un modello da 8 ligne introdotto nel 1930, che può essere considerato una versione più piccola dei Nation da 9 e 10 ligne, con un diametro di soli 19,5 mm.

Anche per il Parrot esistevano versioni con 7, 10 e 15 rubini, e si possono trovare orologi con una notevole varietà di alias, oltre che di design.

Seiko 5½ ligne

Il Seiko 5½ ligne fu introdotto nel 1931, e all’epoca era il movimento più piccolo prodotto da Seikosha.
A differenza dei modelli Seiko-Moeris e Parrot da 8 ligne, che venivano utilizzati anche per orologi unisex e da uomo, il Seiko 5½ ligne si trova esclusivamente su orologi da donna.

Il seguente esemplare di Seiko 5½ ligne è tratto da Seikosha Shiwa.

Seiko 5¾ ligne

Il Seiko 5¾ ligne è un modello prodotto a partire dal 1933 che sostituì il precedente Seiko 5½ ligne. In questa pagina dal catalogo Hattori sono raffigurate varie configurazioni con movimento da 7 e 10 rubini.

Seiko 10 ligne “Seikosha Precision”

Il Seikosha Precision 10 ligne del 1939 era un orologio di lusso destinato agli ufficiali dell’esercito giapponese. Questo modello fu consegnato direttamente all’esercito e non era disponibile per l’acquisto al pubblico.
Il movimento a 15 rubini, che presentava finiture di alto livello, sembra derivare dal Seiko-Moeris 10 ligne.

Seiko-Moeris 10 ligne secondi centrali

Il primo orologio da polso giapponese con lancetta dei secondi centrale fu introdotto nel 1940, con un movimento a 15 rubini che basa la sua struttura su quella del Seiko-Moeris da 10 ligne.

Il libro Seikosha Shiwa lo descrive come un orologio per ufficiali della marina militare giapponese, ma vi sono molti dubbi e misteri che circondano questo modello.
Nei rari esemplari esistenti si nota un utilizzo di diversi alias, con configurazioni non comuni, alcuni con casse che sembrano essere di provenienza svizzera.
Per questi motivi e per la scarsità di informazioni sui documenti dell’epoca, risulta difficile stabilire quali esemplari si presentino effettivamente nelle condizioni originali.

Tensoku

Il Seiko Tensoku è un modello prodotto dal 1941 fino al termine della Seconda Guerra Mondiale, spesso associato ai kamikaze o più in generale agli aviatori dell’esercito giapponese.
Si tratta di un orologio dalle dimensioni importanti, con un diametro di oltre 48 mm, realizzato dall’adattamento di un modello da tasca con secondi centrali.

Tensoku

Il Tensoku fu prodotto in versioni con 15 e successivamente con 9 rubini. I modelli con 15 rubini sono caratterizzati da finiture migliori e una qualità generalmente superiore rispetto ai successivi modelli con meno rubini.

A differenza del Seikosha Precision del 1939, fornito direttamente all’esercito e non disponibile per l’acquisto al pubblico, non ci sono prove che il Tensoku abbia mai fatto parte della fornitura ufficiale dei militari giapponesi.

Le seguenti foto, risalenti alla prima metà degli anni ’40, ritraggono l’aviatore della Marina Imperiale Giapponese Yukio Seki, che portava al polso un Seiko Tensoku.
Yukio Seki morì il 25 ottobre del 1944 durante la sua ultima missione, schiantando deliberatamente il suo aereo sul ponte di volo della USS St. Lo, diventando il primo kamikaze ad affondare una nave nemica.

Seiko 5¾ ligne

Il Seiko 5¾ ligne per donne, introdotto nel 1946, è il primo modello del marchio prodotto nel Dopoguerra. Il seguente esemplare fa parte della collezione del Museo Seiko di Tokyo.

Seiko New 10A

Il Seiko New 10A è un modello del Dopoguerra, introdotto nel 1946, sviluppato sulla base del Seikosha Precision del 1939.

Il movimento, prodotto con 7 e 10 rubini, è soprannominato da alcuni “Banana” per la forma del ponte centrale.

Nella seguente foto è ritratto un altro New 10A dalla mia collezione, anche questo con la scritta Seikosha Precision sul quadrante.

Seiko New 10A secondi centrali

Nel 1948 fu introdotto un modello con secondi centrali, basato sul precedente calibro New 10A.

La prima generazione fu prodotta con 7 e 10 rubini, mentre la seconda generazione, prodotta a partire dal 1949, con 8 e 11 rubini.
Nella seguente immagine si possono vedere i movimenti di due modelli a confronto: un 7 rubini della prima generazione a sinistra e un 11 rubini della seconda generazione a destra.

Il Seiko New 10A con secondi centrali fu prodotto per un periodo di tempo relativamente breve, perché già dal 1950 venne di fatto rimpiazzato dal Seiko Super.

Seiko 8 ligne

Il Seiko 8 ligne, introdotto nel 1948, è un movimento per orologi da donna, con una vasta varietà di modelli osservabili sui cataloghi dell’epoca.

Nella seguente foto si può osservare il movimento da 8 ligne, che appare simile al Seiko New 10B introdotto lo stesso anno.

Seiko New 10B

Il Seiko New 10B o “Kameido New 10” è un modello da 10 ligne introdotto nel 1948, che mantiene più o meno la stessa struttura del precedente New 10A.
Nel corso del periodo di produzione, durato alcuni anni in più rispetto al precedente New 10A (almeno fino al 1954), è stata realizzata una maggiore varietà di modelli, anche con design molto particolari.

Nella seguente foto si può osservare un Seiko Rotary, che utilizza il movimento New 10B con un disco colorato al posto della lancetta dei secondi piccoli.

Sui cataloghi erano spesso raffigurati modelli più classici, come questi “Extra Flat”, uno dei nomi utilizzati per gli orologi basati sul movimento New 10B.

Quest’ultimo raro esemplare di Seiko New 10B sfoggia un altro tipo di quadrante molto particolare, che si può trovare anche su alcuni Seiko Super.

Super

Il Seiko Super, introdotto nel 1950, è il primo orologio giapponese nativo con lancetta dei secondi centrale. Nella seguente immagine lo si può vedere sulla copertina di una rivista del settore.

La produzione del Super durò più di 5 anni, almeno fino al 1956. Si può osservare una grande varietà di modelli, nelle versioni da 8, 10, 15 e 17 rubini.

All’inizio degli anni ’50 furono gradualmente introdotti diversi cambiamenti negli standard di produzione Seiko, con l’introduzione di un nuovo sistema di codifiche e seriali per gli orologi. Queste differenze si possono osservare tra gli esemplari di Super prodotti nel primo periodo e quelli degli anni successivi.

Il seguente esemplare è uno dei rari Seiko Super con cassa in oro massiccio.

Seiko 6 ligne

Nel 1950 fu introdotto un nuovo modello da 6 ligne per donne.

Seiko Calendar

Il primo orologio giapponese con datario fu introdotto nel 1951. Il Seiko Calendar presenta una finestra per il giorno della settimana sotto le ore 12, e una lancetta aggiuntiva che serve a indicare il giorno del mese.

Su una rivista di settore del settembre 1951, Seiko presentò un prototipo con in aggiunta una finestra per indicare il mese, che però sembra non essere mai stato messo in commercio.

Super Calendar

Nel 1953 furono introdotti i Seiko Super dotati del datario. Il primo modello era chiamato Auto Dator, e la data era segnata tramite un indicatore posizionato su un disco centrale.

Il secondo modello, introdotto l’anno successivo (1954), si chiamava Self Dator e presentava per la prima volta su un orologio Seiko la classica finestra data che è poi diventata lo standard.
Sempre nel 1954 fu introdotto anche un altro modello, chiamato Week Dator, con il giorno della settimana al posto della data.

L’Auto Dator presentava 15 rubini, il Self Dator 10 o 15 rubini, e il Week Dator 10 rubini. Si tratta di modelli poco comuni, prodotti per un periodo di tempo relativamente breve.

Unique

Il Seiko Unique è un modello introdotto nel 1955 che presenta una struttura estremamente simile a quella del Super, pur risultando leggermente più sottile.

Ne sono state prodotte numerose versioni, con 9, 15 e 17 rubini.

Seiko Automatic

Il Seiko Automatic, introdotto nell’agosto del 1955, è stato il primo orologio da polso con movimento a carica automatica ad essere prodotto in Giappone.
Viene anche soprannominato “Indicator” per il caratteristico indicatore della riserva di carica posizionato a ore 12.

Seiko Automatic

Incassa il calibro Seikosha 11A, la cui struttura deriva dallo svizzero AS 1382. È stato prodotto nelle versioni da 17 e 21 rubini, per un periodo di tempo di pochi anni, fino al lancio nel 1959 del Gyro Marvel, realizzato interamente in-house con il più efficiente sistema “Magic Lever”.

Seiko Automatic

La seguente immagine raffigura due fra le numerose configurazioni del Seiko Automatic.

Marvel

Introdotto nel 1956 e prodotto fino al 1960, il Marvel è stato il primo orologio da polso Seiko sviluppato completamente in-house.
Per garantire una elevata accuratezza, il movimento è stato progettato con diametro di circa 26 mm, più largo rispetto agli altri orologi da polso giapponesi dell’epoca.
Nel periodo di produzione, durato circa 5 anni, sono state realizzate diverse versioni del Marvel con 17, 19 e 21 rubini.

Le seguenti immagini raffigurano una selezione dei primi modelli, dal catalogo Seiko del 1956. La maggior parte delle casse erano in acciaio o con diversi tipi di placcature, ma erano prodotte anche alcune versioni in oro massiccio.

Nel corso dei relativamente pochi anni di produzione si sono susseguite rapidamente numerose versioni, con una grande varietà di design, alcuni originali e altri ispirati a design già in voga all’epoca. La seguente foto della mia collezione di Seiko Marvel rende l’idea della varietà nei modelli prodotti.

Tabella riassuntiva

La seguente tabella ha lo scopo di riassumere e dare una visione d’insieme dei modelli di orologi da polso prodotti da Seiko dall’inizio fino al lancio del Marvel nel 1956.

ModelloTipoInfo
Empire 16 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1913. Primo orologio da polso Seiko, derivato da Empire da tasca.
Laurel (Lofty) 12 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1915. Derivato da Laurel da tasca.
Mercy 13 ligneMeccanico a carica manualeDerivato da Mercy da tasca.
Seiko-Moeris 9 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1924. Primo orologio a brand “Seiko” con il primo movimento nativo per orologi da polso.
Seiko-Buren 10 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1925.
Seiko-Moeris 10 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1926.
Seiko-Moeris 8 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1927.
Nation 9 e 10 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1929.
Parrot 8 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1930.
Seiko 5½ ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1931. Primo movimento Seiko esclusivo per modelli da donna.
Seiko 5¾ ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1933.
Seiko 10 ligne “Seikosha Precision”Meccanico a carica manualeIntrodotto nel 1939.
Seiko-Moeris 10 ligne secondi centraliMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1940. Primo orologio giapponese con secondi centrali.
TensokuMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1941.
Seiko 5¾ ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1946. Primo modello Seiko del Dopoguerra.
Seiko New 10AMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1946.
Seiko New 10A secondi centraliMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1948.
Seiko 8 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1948.
Seiko New 10BMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1948.
SuperMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1950. Primo movimento Seiko nativo con lancetta dei secondi centrale.
Seiko 6 ligneMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1950.
Seiko New 10A CalendarMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1951. Primo orologio giapponese con complicazione giorno-data.
Super Self-daterMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1953.
UniqueMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1955.
Seiko AutomaticMeccanico a carica automaticaIntrodotto nel 1955. Primo orologio automatico giapponese.
MarvelMeccanico a carica manualeIntrodotto nel 1956. Primo orologio da polso Seiko sviluppato completamente in-house.