Nel 1959 Seiko ha introdotto sul mercato giapponese il suo primo orologio da polso “WaterProof”, con una tenuta stagna di 50 metri.
Il Cronos WaterProof, con codice cassa J13028, appare a fianco del Laurel Alpinist nella pubblicazione del dicembre 1959 di Seiko News, destinata ai rivenditori autorizzati giapponesi.
Il Cronos Waterproof rappresenta la risposta di Seiko a una crescente domanda del mercato per orologi resistenti all’acqua, adatti allo sport e alle attività all’aria aperta.
Era presentato come un orologio impermeabile di lusso, sicuro per l’uso durante lo sci, il pattinaggio e le escursioni in montagna d’inverno, per il nuoto in estate e anche per le attività quotidiane con l’acqua.
In varie foto promozionali dell’epoca il Cronos è addirittura mostrato al polso di sommozzatori, evidenziando la confidenza di Seiko nelle prestazioni di questo modello.
La cassa in acciaio inossidabile e il vetro dell’orologio sono stati progettati e testati per resistere anche a una pressione dell’acqua di 50 metri, grazie ad apposite guarnizioni ad anello.
Il fondello, composto da una parte principale e un anello esterno, veniva avvitato alla cassa andando così a comprimere la guarnizione.
Il calibro, meccanico a carica manuale, progettato da Daini Seikosha, è lo stesso che veniva già utilizzato per gli altri modelli non impermeabili della serie Cronos.
Dotato dei sistemi DiaShock, DiaFlex e DiaFix, si tratta di un movimento particolarmente robusto e affidabile.
Specifiche e codici cassa dei Cronos WaterProof
Ci sono almeno tre diversi codici cassa riconducibili ai Cronos WaterProof: J13028, J13032 e J13046. Nella seguente tabella sono riportate le diverse configurazioni disponibili, ma non si può escludere che ne esistano anche altre.
Il Cronos J13028 è rappresentato in due versioni, una con 21 e l’altra con 23 rubini, mentre il J13032 e il J13046 sono riportati solo con movimento da 21 rubini.
Tutti i modelli menzionati in questa tabella hanno una cassa in acciaio inossidabile con il logo del cavalluccio marino sul fondello. Il J13028 presenta sul quadrante la scritta “Water Proof”, il J13032 la scritta “Sea horse”, mentre il J13046 la scritta “Water 50 Proof”.
Sea Horse, il simbolo del cavalluccio marino
Sul fondello del Cronos WaterProof appare per la prima volta il simbolo del cavalluccio marino, che si può vedere raffigurato anche sul catalogo ufficiale del 1960, a fianco di un bellissimo Cronos J13028 a 23 rubini.
Nel volume di febbraio 1961 di Seiko News è stato introdotto ai rivenditori autorizzati Seiko un modello di Cronos WaterProof con la scritta “Sea horse” chiaramente visibile sul quadrante. Il codice cassa è J13032.
“Il Seiko Sea Horse con 21 rubini, un orologio da polso impermeabile di lusso, è stato lanciato come parte della linea di orologi impermeabili di lusso Seiko.
Questo Sea Horse, con la sua struttura speciale e vetro progettato appositamente, è l’orologio completamente impermeabile di produzione nazionale che resiste alla pressione dell’acqua fino a 50 metri, il più alto livello disponibile.
La sua struttura ha superato vari test rigorosi e ispezioni per la resistenza all’acqua a una pressurizzazione di 5 atmosfere, quindi offre sicurezza assoluta.
Il meccanismo è il rinomato Seiko Chronos con 21 rubini, e naturalmente è dotato di 3D (DiaShock, DiaFlex, DiaFix).”
In alcuni casi il cavalluccio marino si trova anche sul bracciale.
Il simbolo del cavalluccio marino è stato utilizzato da Seiko nel corso degli anni, non solo sui Cronos WaterProof, ma su una varietà di modelli resistenti all’acqua.
Nel manuale tecnico pubblicato nel 1963, Seiko spiega l’utilizzo del simbolo Seahorse per orologi “Water Proof” da uomo a carica manuale, mentre il simbolo del delfino (Dolphin) era utilizzato per quelli a carica automatica.
Questa era la regola generale negli anni ’60, che si può riscontrare nella lista dei modelli disponibili sul mercato giapponese all’epoca, nonostante esistano delle eccezioni nell’uso dei diversi simboli.
La spedizione JARE-5 in Antartide
La quinta spedizione antartica giapponese è partita da Tokyo l’11 novembre del 1960 ed è tornata il 4 maggio del 1961 dopo aver completato la missione.
Al team di esploratori sono stati forniti vari orologi Seiko da utilizzare in Antartide.
“Orologi Seiko verso l’Antartide.
La nave di osservazione antartica Soya della quinta spedizione sta per raggiungere il continente antartico.
Seiko ha donato ai membri del team orologi da polso, da taschino e sveglie che sono stati appositamente prodotti e regolati per il freddo estremo.”
Il Seiko Cronos raffigurato ha un bracciale in metallo e quadrante nero, molto probabilmente con sfere e indici luminescenti.
L’altro orologio da polso visibile nell’immagine è un Seiko Crown, che appare corredato da un cinturino simile a quello del Laurel Alpinist.
Il Cronos può quindi essere considerato il primo orologio Seiko “WaterProof” ad essere utilizzato in Antartide nell’ambito di una missione JARE.